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2.­9 Fisiologia muscolareAF

secondo Thibodeau & Patton: Anatomia e fisiologia CEA 2005

HOME .php .html .pdf Fisiologia Locomotore Muscolo
Peter Forster
Bianca Buser
Cura, illustrazioni, collegamenti:
Daniela Rüegg

dispensa precedente Apparato locomotore CSA

1.  Fisiologia muscolare

Muscolo it.Wikipedia Fisiologia muscolare MmP Fisiologia del muscolo sportbrain

2.  Funzioni generali



3.  Tessuto muscolare scheletrico

Tessuto muscolare it.Wikipedia Tessuto muscolare silsismi.unimi.it Muscoli ferroeseta

Vengono trattati i seguenti temi:
Cellule Ultrastruttura della cellula muscolare Miofilamenti Meccanismo della contrazione

3.1  Cellule


Funzione del tessuto muscolare scheletrico

Caratteristiche delle cellule muscolari scheletriche:

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3.2  Ultrastruttura della cellula

muscolare

sarco... → muscolare, carne, carnoso mio... → muscolare

Fibre
Le cellule muscolari sono dette fibre per la loro costituzione filiforme.

Sarcolemma


sarcolemma

Membrana plasmatica delle fibre muscolari.


Reticolo


Reticolo sarcoplasmatico

Sarcoplasmatico (invece di endoplasmatico).

Mitocondri
Le fibre muscolari contengono molti mitocondri e parecchi nuclei.

Miofibrille


Miofibrille

Numerose fibre sottili impacchettate strettamente insieme nel sarcoplasma.

Sarcomero

Muscolo striato


Muscolo striato

Tuboli a T




Triade


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3.3  Miofilamenti

Ogni miofibrilla (cellula muscolare) contiene migliaia di miofilamenti sottili e spessi.

Proteine del miofilamento
Quattro differenti tipi di molecole proteiche costituiscono i miofilamenti.


Miosine

Miofilamenti

Giunzione del filamento
I filamenti sottili si attaccano a entrambe le linee Z di un sarcomero e si dirigono verso la parte centrale dello stesso.

Miosina
I filamenti spessi di miosina non si attaccano alle linee Z.

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3.4  Meccanismo della contrazione

Paragonabile a un movimento telescopico. Eccitazione e contrazione, rilasciamento, energia, tutto o nulla.

Eccitazione e contrazione


Energia muscolare

Metabolismi energetici


Per motivi didattici il processo energetico lo si spiega a partire dal glucosio. In realtà la maggior parte dell'energia muscolare (a sforzi rilevanti) proviene da lipidi, che per unità di peso forniscono più del doppio di energia dei carboidrati (solo le cellule nervose e i globuli rossi ematici non sono in grado di sfruttare direttamente deilipidicome fonte energetica). In caso discarsilipidi/carboidrati il fegato (e altri organi) trasformano proteine in materiale combustibile (decomposizione strutturale).

Rilasciamento

Fonti di energia

Per la contrazione muscolare:


Fonti di Energia muscolare
  • L'idrolisi dell'ATP (adenosintrifosfato) fornisce l'energia necessaria per la contrazione muscolare.
  • Le fibre muscolari risintetizzano continuamente ATP dalla scissione della creatinafosfato.
    • Il catabolismo della parte delle fibre muscolari richiede glucosio e ossigeno.
    • A riposo, l'eccesso di ossigeno nel sarcoplama è legato alla mioglobina.
    • Fibre rosse: fibre muscolari con livelli alti di mioglobina (simile all'emoglobina, Fe).
    • Fibre bianche: fibre muscolari con poca mioglobina.

 




Biologicamente esiste un "circolo grazioso" tra la produzione di carboidrati (glucosio) delle piante e la produzione di anidride carbonica (CO2) da parte degli animali.

Principio del tutto o nulla

4.  Organi muscolari scheletrici

Struttura muscolare, unità motoria, contrazione singola, effetto scala, tetano, tono muscolare, contrazione isometrica e isotonica, graduazione intensità della struttura muscolare.

Contrazione muscolare wapedia.mobi MmP CSA

Vengono trattati i seguenti temi:
Muscoli Unità motoria Contrazione singola Effetto scala Tetano Tono muscolare Contrazione isotonica Contrazione isometrica Combinazione isotonico e isometrico

4.1  Muscoli


Muscoli

Essi sono composti da fasci di fibre muscolari che sono tenute insieme da tessuto connettivo fibroso nel quale passano vasi sanguigni e linfatici e nervi sensori e motori.


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4.2  Unità motoria


Neuroni (cellule nervose) motori e le fibre muscolari da questi innervate.

Fibre muscolari e unità motorie
Alcune unità motorie consistono solo di poche fibre muscolari, mentre altre consistono di numerose fibre.

Movimento e potenza
Generalmente, più piccolo è il numero di fibre in un'unità motoria, maggiore è la precisione del movimento eseguito; più grande è il numero di fibre in un'unità motoria, maggiore è la potenza della contrazione.

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4.3  Contrazione singola

(scossa semplice)
Contrazione rapida
La contrazione rapida di un muscolo è il risultato di uno stimolo singolo e breve a livello di soglia (generalmente si realizza in situazioni sperimentali).

Contrazione singola


Contrazione singola
Essa è caratterizzata da tre fasi .
  • Fase di latenza → l'impulso nervoso corre verso il reticolo sarcoplasmatico per indurre il rilascio di Ca++.
  • Fase di contrazione → il Ca++ si lega alla troponina e si ha lo scivolamento dei miofilamenti.
  • Fase di rilasciamento → termina lo scivolamento dei filamenti.

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4.4  Effetto scala

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4.5  Tetano

Contrazione continua e prolungata (spasmo, crampo).

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4.6  Tono muscolare


Tono muscolare

Tono muscolare


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4.7  Contrazioni isotoniche e isometriche

iso- → uguale -tonico → tensione -metrico → lunghezza

Contrazione isotonica

  • Contrazione nella quale il tono o la tensione all'interno di un muscolo rimane la stessa mentre diminuisce la lunghezza del muscolo.
  • Isotonico, significa "stesso tono" (tensione, forza).
  • Tutta l'energia di contrazione viene usata per tirare i miofilamenti sottili e quindi diminuisce la lunghezza dei sarcomeri della fibra.

Contrazione isometrica


Contrazione isometrica

Combinazione isotonico e isometrico
Nella maggior parte dei casi, i movimenti del corpo si svolgono servendosi di entrambi i precedenti tipi di contrazione.

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4.8  Graduazione dell'intensità

Principio del "tutto e nulla".

Cellule muscolari (unità motorie)
Esse si contraggono secondo il principio del "tutto o nulla", che non vale però per il muscolo scheletrico intero.

Principio della graduazione
Secondo il principio della graduazione dell'intensità i muscoli scheletrici si contraggono con vario grado di tensione in momenti diversi (attirando più o meno unità motorie).

Criteri di graduazione
I fattori responsabili del fenomeno della graduazione dell'intensità sono:

Relazione lunghezza / tensione

Riflesso di allungamento

5.  Tessuto muscolare liscio e cardiaco

Miocardio it.Wikipedia Muscolo cardiaco my-personaltrainer

Vengono trattati i seguenti temi:
Muscolo cardiaco Muscolatura liscia

5.1  Muscolo cardiaco


Muscolo cardiaco

Tessuto
Il tessuto muscolare cardiaco è esclusivo del cuore e forma la maggior parte delle pareti di quest'organo cavo.

Caratteristica
È un muscolo striato involontario.

Funzione
Si contrae ritmicamente e costantemente per provvedere al mantenimento del flusso continuo del sangue.

Proprietà
Il tessuto muscolare cardiaco assomiglia al tessuto muscolare scheletrico, ma ha caratteristiche specializzate legate alla sua funzione che è quella di pompare il sangue.

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5.2  Muscolatura liscia


Muscolatura liscia

Cellule
La muscolatura liscia è composta da piccole cellule fusiformi con un solo nucleo.

Conduzione impulso
Non sono presenti i tubuli a T, ed è presente un reticolo sarcoplasmatico organizzato in modo diradato.

Meccanismo biochimico
Il Ca++ arriva dall'esterno della cellula e si lega alla calmodulina, invece che alla troponina per attivare la contrazione.

Disposizione
Non ci sono striature, poiché i miofilamenti sottili e spessi sono disposti in modo completamente diverso da quelli delle fibre della muscolatura scheletrica o cardiaca; i miofilamenti non sono organizzati in sarcomeri.


Muscolatura liscia

Tipi
Due sono i tipi di tessuto muscolare liscio:

6.  Quadro generale

il tessuto muscolare e il corpo nel suo insieme

7.  Meccanismi di malattia:

principali alterazioni e malattie muscolari:

Patologia del sistema muscolare it.Wikipedia Mioblasti della muscolatura liscia lookfordiagnosis Malattie muscolari linemassage

Vengono trattati i seguenti temi:
Miopatie Danno muscolare Infezioni Distrofia muscolare Miastenia grave Ernie

7.1  Miopatie

Esse possono variare da lievi sino a essere un pericolo per la vita stessa.

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7.2  Danno muscolare


^

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7.3  Infezioni

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7.4  Distrofia muscolare

Un gruppo di disturbi genetici caratterizzati da atrofia muscolare.


Distrofia
  • La distrofia muscolare di Duchenne (pseudoipertrofia) è il tipo più comune. Caratterizzato da una rapida progressione della debolezza (astenia) e dell'atrofia, spesso si risolve con la morte all'età di 21anni. Malattia ereditaria legata al cromosoma X, che colpisce preferibilmente i maschi.

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7.5  Miastenia grave

È un disturbo muscolare autoimmunitario caratterizzato da astenia e affaticamento cronico.

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7.6  Ernie


Ernia inguinale

Si tratta di una protrusione di un organo addominale ricoperto dal peritoneo attraverso un'apertura della parete addominale.

Ernia inguinale
Quando l'organo invade il canale inguinale e può scendere sino allo scroto
o alle grandi labbra (situazione più comune): è più frequente nel maschio.

Ernia riducibile
L'organo che protrude può essere riportato nella cavità addominale con semplici manovre manuali.

Ernia strozzata
L'organo non è riducibile, e il flusso del sangue all'organo può essere interrotto: le complicazioni sono ostruzione e cancrena se non si interviene subito con un intervento chirurgico.

8.  Impressum

Fonte:

Relatori:

Peter Forster, medico naturista NVS, docente di "Materia medica Popolare" e terapista di tecniche corporee
Bianca Buser, terapista di tecniche corporee, aromaterapia e fitoterapia applicata.

Testo a cura di:

Consuelo Pini, Benedetta Ceresa, Mario Santoro

Impaginazione e stampa:

Laser, Fondazione Diamante, Lugano

Versione web:

Illustrazioni, collegamenti a cura di Daniela Rüegg

Anatomia & Fisiologia MedPop
Cc by P. Forster & B. Buser nc-2.5-it
1a edizione 1996 2a edizione 2000 3a edizione 2009

9.  Appendice

9.1  Immagini

WikimediaCommons: Categoria:Muscoli Categoria:Muscolo


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9.2  Commenti

alla pagina AF / 2.­9 Fisiologia muscolare: ev. cliccare sul titolo per stilare un commento.

Peter23 December 2009, 17:47

Buono per la stampa

9.3  Domini di MedPop

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